GIORNALISMO UMANOIDE - Erica la prima presentatrice robot

 

Si chiama Erica ed è la prima presentatrice robot della tv giapponese. Nata nei laboratori dell’università di Osaka, grazie al progetto del professore Hiroshi Ishiguro, ha le sembianze di una giovane ragazza sui 23 anni di età. La sua struttura è interamente ricoperta di silicone e riesce a muovere collo, spalle e muscoli facciali. Dispone di una tecnologia molto avanzata, grazie alla quale è in grado di leggere ed elaborare le notizie, identificare correttamente i volti delle persone e la direzione dalla quale provengono le domande all’interno della stanza, inoltre il sistema di risposta vocale artificiale è uno tra i più performanti al mondo che rende la sua voce molto fluida e naturale. L’intelligenza artificiale della quale è dotata Erica, le permetterebbe di assimilare ed elaborare (grazie a speciali software), emozioni e compassione oltre che numerose altre informazioni. L’obiettivo dei ricercatori giapponesi è quello di creare nel tempo un robot capace di agire e prendere decisioni in maniera autonoma.Naturalmente Erica non è stato il primo, e di certo non sarà l’ultimo, robot giornalista. Anche l’agenzia di stampa statale cinese Xinhua ha il suo anchorman umanoide dal nome “English AI Anchor”, in grado di leggere le notizie in diretta, parlare annuendo, alzando le sopracciglia imitando alla perfezione le movenze umane. L’agenzia di stampa è molto soddisfatta del suo nuovo “giornalista” poiché grazie a lui aumenteranno l’efficienza, riducendo i costi di produzione. La Cina gestisce uno dei regimi di censura dei media più aggressivi al mondo ed è facile intuire come potrebbero rendersi utili questi robot al loro servizio.